Il Direttore Artistico di Prometheus VFX, Steven Messing, ha utilizzato Cinema 4D per creare un Design CG image

Il Direttore Artistico di Prometheus VFX, Steven Messing, ha utilizzato Cinema 4D per creare un Design CG Matte Painting 3D, Story Boards, Set Designs, Costumi, Creature, Paesaggi e Veicoli Spaziali hanno contribuito alla creazione del nuovo Sci-Fi Thriller di Ridley Scott.

Maxon, azienda leader nello sviluppo di soluzioni di modellazione, painting, animazione e rendering 3D professionali, è lieta di annunciare che il famoso artista digitale, Steven Messing, ha utilizzato il software Cinema 4D per ideare e progettare i complessi effetti speciali del nuovo film della Twentieth Century FOX, Prometheus.

Utente veterano di Cinema 4D, Messing era il Direttore Artistico degli Effetti Speciali per la Prometheus Production Designer Arthur Max. Steven ha sfruttato la velocità del software e i suoi processi intuitivi per la produzione di diversi set, ambienti CG, creature, costumi e navicelle spaziali che hanno contribuito a dare un tono mitologico ai film di fantascienza. Messing ha lavorato anche nella post-produzione, creando degli shot addizionali per il Supervisore VFX, Richard Stammers e per il Produttore VFX, Allen Maris. Tra i numerosi film a cui ha lavorato, ricordiamo Avatar, Alice in Wonderland, Transformers: Il lato oscuro della Luna e molti film che usciranno a breve: Vita di Pi, Star Trek e Pirati dei Caraibi 5.

Prometheus, diretto dal regista di Alien e Blade Runner, Ridley Scott, racconta la storia mitologica di un gruppo di esploratori che viaggia nello spazio grazie alla navicella “Prometheus” per investigare sulle forme di vita aliene. Quando il team scientifico si trova bloccato in un mondo alieno, inizia la lotta per la sopravvivenza, per salvare la propria vita e il futuro di tutta la razza umana. Il film è uscito negli Stati Uniti l'8 Giugno 2012.

Le funzionalità di Cinema 4D si sono rivelate particolarmente preziose a Messing per progettare e ridefinire i complessi set del film Alien per riuscire ad ottenere alla fine quella qualità visiva moderna che potesse intrigare gli spettatori di oggi. Ciò includeva anche la progettazione di alcuni modelli CG per il Prologo e per le astronavi aliene, per la camera di Pilotaggio posizionata all'interno della Juggernaut ed il set del Compound Mound posizionato sul pianeta alieno.

“Ridley era veramente orgoglioso della navicella spaziale (conosciuta come Juggernaut) ma gli sembrava un po' antiquata per i nostri tempi,“ ha dichiarato Messing. “Voleva renderla più credibile, aumentando il livello di dettagli. Ci ha chiesto di ristrutturare la camera di pilotaggio per includere un più alto livello di elementi meccanici e di creare dei set addizionali che facessero da supporto ad alcuni punti specifici della storia.” Steven ha prodotto circa 200 immagini per il film, incluso il loro matte painting, i key-frame, le progettazioni dei set e gli effetti speciali sugli shot CG finali.

Messing ha passato settimane a perfezionare i modelli CG che sono stati ampiamente utilizzati sulle mappe displament ed ha poi utilizzato il modulo MoGraph di Cinema 4D per creare il set della camera di pilotaggio. Ciò include la creazione di modelli in scala del palco centrale, delle console e delle scrivanie, dei posti letto e delle pareti della camera. Con il collega Ben Procter, Messing ha anche perfezionato la poltrona del pilota che si alza dal palco centrale del Juggernaut.

“Abbiamo utilizzato dei riferimenti d'archivio per rendere la sedia il più accuratamente possibile,” ha spiegato Messing. “Le stesure originali erano andate perse e ricreare l'intero set è stato un lavoro fine e dettagliato. Utilizzare Cinema 4D è stata la scelta esatta, perché ci ha offerto una soluzione altamente flessibile per vedere le pre-visualizzazioni e per sperimentare intrecci tra gli elementi, come ad esempio per superfici complesse, texture dettagliate e modelli ce poi dovevano essere presentate a Ridley Scott in un tempo abbastanza ristretto."

“I progetti finali sono stati facilmente visualizzati ed esportati con una scala accurata, fornendo così modelli altamente dettagliati per il set e che sono stati passati a studi di importanza nazionale, come il MPC di Londra e il WETA in Nuova Zelanda per il completamente delle estensioni digitali.”

Cinema 4D è stato utilizzato anche nello shot d'aperture di Prometheus, per dare al pubblico un assaggio di quello che sarà il film. “I livelli del pianeta erano una combinazione di nuvole, oceani e masse continentali completamente in ombra che, col sorgere del sole, sono apparse rivelando il nostro pianeta,” ha spiegato Messing. “Ho utilizzato l'Illuminazione Globale di Cinema 4D e delle aree ray-traced per ottenere un effetto realistico con una scala accurata.” Messing ha anche creato una dozzina di catene montuose altamente dettagliate che sono state stratificate con gli elementi atmosferici per creare interessanti composizioni nel pianeta Alieno.

“Maxon continua a stupirsi delle creazioni di Steven e della padronanza che ha di Cinema 4D, con cui riesce a creare universi alternativi,” ha dichiarato Paul Babb, presidente/CEO di Maxon US. “La Direzione Artistica definisce l'aspetto del film, quindi siamo onorati che il nostro software 3D abbia avuto un ruolo di tale importanza nel nuovo attesissimo film di Ridley Scott, Prometheus.”

Steven Messing sta attualmente lavorando nella direzione artistica VFX per il film: "Gangster Squad and Oz: the Great and Powerful".

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