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Requisiti di Sistema Futuri per Cinema 4D e Redshift Le future versioni di Cinema 4D e Redshift richiederanno il supporto AVX2 su Windows e Linux.

In Maxon abbiamo sempre cercato di massimizzare le prestazioni sfruttando le più recenti tecnologie hardware. Siamo consapevoli che mantenere la retrocompatibilità è essenziale per non interrompere la produzione dei nostri clienti. Tuttavia, spesso si verificano progressi significativi nelle prestazioni dell'hardware che rendono il mantenimento della retrocompatibilità un obiettivo irrealizzabile.

Di conseguenza, per continuare a trarre il massimo vantaggio dai progressi tecnologici, le future versioni di Cinema 4D e Redshift richiederanno il set di istruzioni AVX2. Le modifiche sono previste per la fine dell'anno, quindi si consiglia agli utenti di anticipare questi aggiornamenti e il loro impatto sulla pipeline.

AVX2

Introdotto con il processore Intel Haswell del 2013 e successivamente nella famiglia di CPU Excavator di AMD, il set di istruzioni AVX2 (Advanced Vector Extensions 2) ha fornito agli sviluppatori nuove funzionalità, nuove istruzioni e un nuovo schema di codifica.

Poiché Maxon continuerà a rinnovare e migliorare Cinema 4D e Redshift nel tempo, l'inclusione del set AVX2 diventerà un requisito indispensabile per il futuro. La maggior parte degli utenti probabilmente non ne risentirà, visto che le CPU ritenute obsolete hanno dagli 8 ai 10 anni. Ma desideriamo che chiunque sia interessato sappia in anticipo che le future versioni di Cinema 4D e Redshift non funzioneranno sui sistemi obsoleti.

Le CPUs obsolete sono:

  • Tutto ciò che è precedente al secondo trimestre 2013 delle CPU Intel per desktop

  • Tutto ciò che è precedente al secondo trimestre 2013 delle CPU Intel Server (AVX2 è stato introdotto con la famiglia di CPU basate su Xeon-Haswell)

  • Tutto ciò che è precedente al secondo trimestre 2015 delle CPU AMD (AVX2 è stato introdotto con la famiglia di CPU Excavator)

Per qualsiasi dubbio sul fatto che la propria CPU utilizzi AVX2, è possibile utilizzare CPU-Z per valutare i set di istruzioni supportati dalla CPU in uso.

Ci rendiamo conto che possa essere piuttosto impegnativo, ma crediamo che trovare un equilibrio tra il supporto alle vecchie tecnologie e l'adozione di quelle moderne sia un passo importante per mantenere il nostro software in linea con il futuro.